Addio o Arrivederci?

Non spaventatevi dal titolo.
Non è un addio. Ma un pó ci rimango male a lasciare una casa che mi ha accolto e vi ha accolto dal Maggio 2011.
Ricordo ancora i primi articoli e il primo che fu tanto pubblicizzato quello su Jason Kidd “L’ultima occasione”.
Ma erano articoli di attualità, non erano storie.
Ci provai a fare articoli di quel tipo ma capì che c’erano troppi blog che trattavano tutti gli stessi argomenti e non mi divertivo a farli.
Tutti quei articoli avevano poca vita e ci sono tantissimi siti che fanno questo lavoro piena di passione e competenza.
Poi successe il fatto:
a pochi giorni dal mio compleanno ammaliato come tutti dall’inizio della Linsanity in NBA scrissi un articolo su Jeremy Lin ripercorrendo la sua incredibile storia.
Boom.
400 visualizzazioni quel giorno e il forum di New York Knicksitalia che non parlava altro del mio blog.
Già prima avevo provato a scrivere storie su Rubio ( Rubio, rubino, rubato) , Basile (la storia dei tiri ignoranti) ma dopo quel giorno capì che scrivere storie era quello che mi piaceva di più fare e che doveva essere fatto in questo spazio.
Quel sorprendente articolo fu scritto a pochi giorni dal mio 25esimo compleanno che lo festeggiai andando a mangiare fuori con tanti amici che sapevano del mio blog.
Bene insieme a tanti regali ricevuti, i miei più cari amici mi regalarono quel famoso quadernetto di carta riciclata e la mia ragazza successivamente mi regaló quella penna, visti nell’intro del mio blog.
Era tutto chiaro.
Iniziai dal giorno dopo a appuntarmi pagina riciclata su pagina riciclata, frasi detti aneddoti su i primi giocatori allenatori che mi venivano in mente e ancora oggi me lo porto sempre dietro anche nelle pause pranzo che faccio, dentro al mio book di lavoro.
Il mio blog non è solo mb o kb è anche qualcosa di materiale che ogni volta aggiorno scrivo, cancello e riscrivo.
Bene per un anno lasciai questo blog e mi dedicai a scrivere storie su quel quaderno quelle che ogni tanto le faccio leggere alla mia ragazza che ognivolta mi sorride per la passione che ci metto e poi boom pianifico e piano piano le mettevo sul web.
In questi mesi da quando è ripartito dal tanti di voi mi hanno chiesto di collaborare con voi o se addirittura potevano inserirsi nel progetto.
Ho rifiutato l’offerta prestigiosa di paperproject che dopo avermi fatto i complimenti per il blog e richiesta di entrare nel suo gruppo scelse l’amico Paolo Sinelli, una azienda leader di app di pallacanestro attraverso una mail mi chiese se scrivevo un articolo per la pubblicizzazione della loro app visto il seguito di traffico di dati e la mia ex testata cestistica dove collaboravo ovvero basketlive, mi chiedeva di fare una rubrica simile ma sul loro sito e insieme a loro altri tantissimi blog di altri appassionati di basket (aria di Nba, Nbareligion ecc) ma solo per amore di questo progetto solista, rifiutai rimanendo fedele a quel quadernino.
Ma che cosa cambia ora?
Beh dipende da dove state leggendo se scegliete qua o qua

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